Una proposta di mediazione per mettere fine alle crescenti tensioni tra gli Usa e la Corea del Nord. Ad avanzarla è stata la Cina nella figura del ministro degli Esteri Wang Yi, in una conferenza stampa a margine dei lavori della Plenaria del Congresso nazionale del popolo.
Si chiede sostanzialmente a Pyongyang di sospendere i suoi test missilistici ed il programma nucleare in cambio dello stop delle esercitazioni militari congiunte di Stati Uniti e Corea del Sud. “Le due parti appaiono come due treni che accelerano l’uno contro l’altro con nessuna delle due parti disposta a dare il passo”, ha detto Wang descrivendo l’atteggiamento delle due parti.
“La domanda è se le parti sono veramente disposte allo scontro frontale“. Continuando la metafora della folle corsa dei due treni, il ministro ha detto che la Cina è pronta ad aiutare ad attivare gli scambi e far entrare in funzione i freni per evitare la collisione.
Dopo il lancio di 4 missili coreani avvenuto lunedì scorso, Wang ha sottolineato quindi “il forte impegno della Cina per la denuclearizzazione della penisola coreana“. “È indispensabile una soluzione della questione nucleare, le armi nucleari non portano soluzioni, l’uso della forza non porta soluzione. I negoziati meritano una nuova chance e la pace è ancora a portata di mano”.