Giornata di presentazione per il nuovo presidente del Palermo, Paul Baccaglini. L’italo-americano insieme a Maurizio Zamparini ha parlato in conferenza stampa presso lo stadio “Renzo Barbera”.

>PAUL BACCAGLINI E IL TATUAGGIO SUL CUORE

Le prime parole toccano a Maurizio Zamparini: “Ho conosciuto Paul nel 2016, quando era consulente finanziario di Frank Cascio. A Baccaglini ho fatto vedere le mie aziende con tutti i progetti e da lì lui si è messo a disposizione. Io sarò consulente, metterò al servizio del fondo i miei 30 anni di esperienza. Paul è la persona giusta per affrontare gli investimenti del Palermo Calcio e per quelli del Paese”.

Poi è toccato a Baccaglini: “Ringrazio il presidente Zamparini. La chiave del progetto è la gente del Palermo. Nel corso della trattativa con Cascio, mi ha affascinato tutto il progetto della società. Sono rimasto colpito dai tifosi, gente stupenda. Zamparini è uno dei pochi italiani che ha creduto nei giovani. Io faccio parte di un gruppo di soci, ma ci ho messo la faccia”.

L’obiettivo di Baccaglini è uno solo: “Il nostro progetto passa per diverse tappe. Sono qui per cercare di guadagnare amore e rispetto dei tifosi, questo lo farò pian piano con la coerenza del progetto”.

L’omonimia del fondo americano: “Non mi stupisce che si siano rincorse informazioni sul nostro fondo. Noi abbiamo lavorato sempre dietro le quinte. Il nostro nome è Integritas-Capital. Zamparini ha visionato il nostro fondo ed è rimasto contento”.

I progetti per il Palermo: “Abbiamo un piano sia A che B, ma la salvezza è alla portata della squadra. Giovedì incontrerò il Sindaco Orlando per cominciare a parlare del centro sportivo e del nuovo stadio. Proprio sullo stadio Baccaglini spiega: Presenteremo un progetto conforme. Quello vecchio non andava bene per via di alcune strutture che sarebbero dovute sorgere nella zona”.

Il messaggio che Baccaglini porterà alla squadra: “Saremo questi fino a fine campionato. Non ci sarà nessun cambio di allenatore. Il calendario non è facile, ma neanche proibitivo. Volere è potere”.

Baccaglini vuole stare al fianco della squadra: “Tutte le partite in casa del Palermo le vedrò allo stadio e sarò sempre in città durante la settimana. Andrò anche in trasferta. Voglio conoscere bene la città e le sue istituzioni. L’obiettivo è ottimizzare la gestione della società”.

Il mercato di gennaio non ha portato nessun acquisto: “Durante la finestra invernale non avevamo trovato un accordo, quindi era materialmente impossibile intervenire. Il progetto del Palermo va oltre la Serie A o la serie B, ma è più ampio”.

Il passato di Baccaglini tra tv, foto e tatuaggi: “Il mio passato lo porto con orgoglio, come i miei tatuaggu. Le foto che girano sul web risalgono a quando avevo 20 anni e non me ne vergogno”.

Un possibile inserimento nel fondo di Frank Cascio: “Lui in qualche modo ne farà parte.Per adesso è impegnato nel mondo della musica Los Angeles. Può essere molto utile a livello di sponsor”

Tra i progetti, c’è anche quello di coinvolgere i giovani studenti palermitani: “Sono ottimista, abbiamo già un appuntamento con il rettore di Unipa per sentire le idee dei giovani palermitani. Spiegando face to face ciò che vogliamo fare possiamo battere la burocrazia. Fatico a crederci che le istituzioni vogliano ostacolare un progetto di rilancio di un territorio. Io credo che saremo bravi a spiegare il nostro progetto”.

La trattativa con Frank Cascio, i motivi del non accordo: “La sua offerta era diversa. Lui aveva un rapporto con Tacopina che ha aperto questa porta. Non si appoggiava comunque al mio fondo. Si appoggiava ad un altro fondo che aveva una linea di credito aperta con due grosse banche americane disponibili all’operazione.  Non ci sono state, secondo me, le condizioni per spiegare bene quali fossero i presupposti per l’operazione”

Baccaglini ha concluso: “Vi prego di fidarvi non di me, ma del presidente Zamparini. I risultati parleranno per me, non gli annunci”. Siparietto finale: l’italo-americano ha mostrato il tatuaggio, su richiesta degli ex colleghi de “Le Iene”, con lo stemma del Palermo che si è fatto stanotte all’altezza del cuore.