“Lascerò Fca alla fine del 2018″. Sono le parole dell’amministratore delegato di Fca, Sergio Marchionne, durante la conferenza stampa di Ferrari al Salone dell’Auto di Ginevra.
Il numero uno di Fca ha poi annunciato che la Panda lascerà Pomigliano nel 2019-2020. “Lo stabilimento – ha aggiunto – ha la capacità di fare altre auto. La fabbrica produce bene – ha precisato -, ma la futura Panda non sarà fatta a Pomigliano e neppure in Italia. Con tutto il rispetto, Pomigliano sa fare di meglio”.
Poi ha detto che per lo stabilimento campano c’è la possibilità di produrre modelli Premium. In particolare, arriverà un modello Alfa Romeo o Maserati, ha poi detto ai sindacati che chiedevano rassicurazioni sul futuro del sito.
Marchionne ha poi parlato dell’operazione Psa-Opel: “Non chiudo mai nessuna porta, impossibile chiudere la porta con Gm perché non si è mai aperta. Ho bussato e non ho avuto risposta. Potrei bussare di nuovo o bussare ad altre porte. Se utile per il business lo farei. La mia idea sulla fusione con Gm rimane la stessa – ha precisato -, anche se ora le sinergie sono un po’ cambiate e quindi è meno desiderabile. Abbiamo perso il 20% delle sinergie che potevano esistere con la fusione. Comunque non cambia niente. Le preoccupazioni geopolitiche se sono reali per loro, lo sono anche per noi”.