Nei pensieri di Donald Trump c’è sempre Barack Obama. Il presidente americano ha infatti chiesto al Congresso degli Stati Uniti di indagare su possibili abusi di potere da parte dell’amministrazione Obama a ridosso delle elezioni presidenziali del 2016.
La richiesta è scritta direttamente in una nota della Casa Bianca e l’accusa mossa dal tycoon al suo predecessore è per aver fatto mettere sotto controllo i telefoni della Trump Tower.
Trump, però, non ha fornito alcuna prova delle sue accuse a Obama. Ben Sasse, senatore del Nebraska dello stesso partito di Trump, ha detto infatti che le asserzioni del presidente sono “molto gravi”, aggiungendo che deve spiegare cosa intenda esattamente e come abbia avuto le informazioni.