Da un rapporto stilato dall’Asp di Palermo, emergerebbe come in Sicilia persino i morti abbiano finora beneficiato dell’assistenza 24 ore su 24. Di recente il governatore Rosario Crocetta aveva infatti chiesto la verifica dei dati sul numero dei disabili gravissimi in possesso dell’assessorato alla Famiglia.
Le informazioni emerse sono relative ai 55 distretti socio-sanitari e dai Comuni che hanno trasmesso i dati. E non mancano le sorprese, come nel caso del distretto di Misilmeri (Palermo) dove risiederebbero più disabili dell’intero Piemonte. E i disabili gravissimi non sono 110 ma 47 e 15 persone, inserite negli elenchi dai comuni, sono decedute.
L’Asp dunque conferma dunque i sospetti di anomalie e numeri gonfiati. A Partinico (Palermo) i disabili gravissimi reali sono 56 e non 151.
L’Asp fa sapere che valuterà i casi degli esclusi – entro 15 giorni nel distretto di Misilmeri ed entro 21 giorni in quello di Partinico – “al fine di non incorrere in errori di valutazione dovuti sia alla vetustà della documentazione presentata sia alla eventuale comparsa di un aggravamento della disabilità che nell’ultimo anno potrebbe aver fatto assumere lo status di disabilità gravissima”.