In casa Milan, il caos sul closing della trattava con Sino Europe Sports prosegue. Nonostante l’assemblea dei soci sia stata già rinviata a venerdì 3 marzo, oggi potrebbero arrivare novità sulla possibilità di una proroga alla cordata cinese.
Sino Europe (la cui composizione è sempre più misteriosa) potrebbe effettuare oggi la richiesta formale di proroga, così come trapelato nelle scorse ore, poi sottoposta a Fininvest: così come nei primi due casi, tale proroga costerebbe altri 100 milioni di caparra (che si aggiungerebbero ai 200 già versati e farebbero scalare il saldo a 220 milioni) e farebbe slittare i termini del closing di 30 giorni.
Una situazione sempre più complessa che genera allarmismo anche nei piccoli azionisti, che con una lettera aperta, firmata dall’avvocato La Scala e indirizzata a Fininvest (che detiene il 99,93% del club) e ai compratori, chiede chiarezza sull’operazione.
Qui un estratto: “Attendiamo e continuiamo a invocare una informazione completa e trasparente sulla situazione (niente di trascendentale; semplicemente quella che è pretesa dagli standard dei mercati internazionali dopo la firma dei primi atti impegnativi).
Da allora continuiamo ad invocare chiarezza sui mezzi, sui programmi e sugli obbiettivi: chiarezza che è il primo dovere verso i tifosi rossoneri, che del Milan – come finalmente ora ammettono tutti – devono essere considerati i veri proprietari. Non ci bastano le generiche intenzioni di voler riportare il Milan tra le grandi mondiali; non ci bastano le cronache semiclandestine sui viaggi in mezza Europa dei rappresentanti italiani di S.E.S. a visionare calciatori da acquistare prossimamente”.
“Ammesso e non concesso che S.E.S. riesca a trovare i soldi per pagare le azioni, essa ci spieghi come pensa di ottenere anche le risorse per coprire le perdite 2016 (che si annunciano stellari pure in quell’ esercizio); ci spieghi dove pensa di trovare l’ affidamento per rinegoziare il debito del Milan verso le sue banche; ci spieghi come pensa di offrire le garanzie che nella disastrosa situazione economica della società permettono esse sole ai revisori di certificarne il bilancio e attestarne la continuità aziendale; ci spieghi come e quanto intende spendere per una indispensabile campagna di rafforzamento dell’ organico.
S.E.S. si ritiri e ammetta la propria inadeguatezza. Non provochi ancora la pazienza dei tifosi. Fininvest chiuda questa trattativa e cerchi sul mercato un altro compratore, degno questa volta”.