Il 18 settembre 2014 Shahzad si aggirava nel quartiere di Torpignattara pregando ad alta voce. “Picchialo… ammazzalo”, avrebbe urlato Balducci al figlio dopo aver pesantemente insultato l’extracomunitario dalla finestra e avergli lanciato anche contro una bottiglietta d’acqua.
Il figlio minorenne dell’uomo, insieme con un amico, passava di lì in sella alla sua bicicletta. Il giovane disse di aver reagito a un calcio e a uno sputo (si era rivolto al pakistano per chiedere cosa stesse accadendo). Le indagini accertarono che fu sferrato un pugno, successivamente anche calci; Shahzad cadde in terra e morì.