L’imprenditore Bruno Allio, 60 anni, di Paesana, comune della Valle del Po, in provincia di Cuneo è stato assassinato venerdì scorso in Venezuela da 2 sicari su mandato del figlio dell’imprenditore.
É quanto emerso dalle indagini della polizia venezuelana che ha arrestato il figlio dell’imprenditore Santiago Giovanni Allio Torres, 24 anni, che alla fine ha confessato di aver orchestrato l’agguato assieme ad un amico, Adolfo Hernández Medina (23 anni), anch’esso in arresto assieme a uno dei due sicari assoldati, Mondoy José Daniel Barreto, 18enne. L’altro sicario è un minorenne latitante.
Santiago Giovanni Allio Torres ha confessato di aver organizzato l’omicidio per paura di perdere la sua parte di eredità del padre, visto l’imminente matrimonio con una donna venezuelana, funzionaria ministeriale, conosciuta negli anni scorsi, dopo il trasferimento di Allio a Maracaibo specializzandosi con la sua azienda nella produzione di porte e finestre.
Bruno Allio è stato dunque vittima di una “finta rapina” mentre era a bordo del suo suv, all’interno del quale si sono nascosti i due aggressori: l’uomo ha tentato di lanciare la macchina a tutta velocità (scena ripresa da diverse telecamere) per poi essere freddato a colpi di pistola.