Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan ha smentito le indiscrezioni di stampa pubblicate nella mattinata del 26 febbraio, secondo le quali fossero plausibili le proprie dimissioni a breve termine.
In una nota l’ufficio del ministro afferma: “Sono voci assurde. Determinazione la propria determinazione a proseguire nei prossimi mesi l’azione di riforma, di risanamento dei conti e di sostegno alla crescita avviata dal governo nel 2014. Si tratta di un ipotesi totalmente priva di fondamento e i virgolettati che gli vengono attribuiti sono frutto di fantasia”.
A pubblicare il retroscena in questione era stato il quotidiano La Stampa, che parlava di dubbi del ministro nella prosecuzione dell’incarico riportando una serie di dichiarazioni ai suoi collaboratori, in cui però non si menziona mai la parola “dimissioni”.
Qui un estratto di quanto raccolto dal quotidiano (e poi smentito dal ministro): “Resto se siamo nelle condizioni di mettere in campo un Def coraggioso, capace di accelerare le riforme. Il nostro problema non è tanto la correzione di aprile, ma se siamo in grado di ripartire con una strategia di riforme incisive”.