Sarebbe stato un raptus improvviso a spingere un 30enne albanese ad uccidere il collega italiano a coltellate. L’omicidio si è consumato all’interno del ristorante Pulcinella di Montecarlo. Dopo aver ucciso il cuoco italiano, il giovane si sarebbe allontanato verso l’Italia, consegnandosi successivamente ai carabinieri di Bordighera, dove è giunto insanguinato.
Ancora imprecisata la dinamica dell’accaduto. Sembra che il presunto assassino abbia inferto più coltellate contro il collega mentre sarebbe stato un altro impiegato a scoprire il corpo.
“Ho litigato con un collega, nel ristorante in cui lavoro. Poi l’ho accoltellato. Non so se sia vivo o morto”, ha raccontato l’albanese ai carabinieri.
Ricevuta la segnalazione dai carabinieri italiani, la polizia del Principato si è recata all’interno del ristorante e aperta la cucina ha trovato il corpo del cuoco italiano riverso sul pavimento in un lago di sangue. Interrogato a lungo dai carabinieri, in tarda serata l’omicida è stato raggiunto in caserma dai familiari, dalla mamma e da un fratello.