Cresce di minuto in minuto il bilancio del nuovo attentato dinamitardo che ha colpito la siriana Susiyan, nei pressi al-Bab (Aleppo): al momento si contano 60 uccisi e oltre 100 feriti.
La zona colpita si trova ad est di Aleppo, nel nord della Siria, un’area conquistata all’Isis dalle forze locali filo-turche. Lo riferisce la tv panaraba al Jazira che cita fonti sul terreno.
Dietro l’attentato ci sarebbe la mano del sedicente Stato islamico (Is). La maggior parte delle vittime è composta da civili. Secondo quanto ricostruito, un’autobomba è esplosa contro una postazione dell’Esercito libero siriano.
I ribelli moderati dell’Esercito libero siriano hanno partecipato insieme ai militari turchi all’offensiva finalizzata a liberare al-Bab dall’Is. Ieri erano stati proprio i ribelli siriani ad annunciare di avere ”quasi tutto” il controllo della città