Dopo l’esposto presentato da Fininvest arriva la risposta della procura di Milano: il finanziere bretone Vincent Bolloré, primo azionista del colosso televisivo Vivendi, è indagato per concorso in aggiotaggio nella scalata del gruppo francese a Mediaset.
Vivendi era arrivata a controllare il 29,94% dei diritti di voto di Mediaset al termine di una scalata ostile condotta senza esclusione di colpi. Nell’inchiesta è indagato anche l’amministratore delegato della società francese Arnaud De Puyfontaine.
Nell’esposto Fininvest accusava il gruppo francese di “aver creato le condizioni per far scendere artificiosamente il valore del titolo Mediaset” e poi lanciare la scalata “a prezzi di sconto”, riportano Corriere della Sera e La Repubblica.
Il riferimento è alla rottura delle trattative per l’acquisto del 100 per cento di Mediaset Premium da parte di Vivendi. A dicembre, in poche settimane, il gruppo francese era arrivato a controllare il 28,8% del capitale del Biscione.