Ci sono immobili, imbarcazioni, auto, preziosi, beni aziendali e partecipazioni societarie, per un valore di oltre 40 milioni di euro, tra i beni sequestrati dai Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma a un faccendiere romano, fittiziamente residente a Dubai e, in precedenza, nel Principato di Monaco.
Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale capitolino ed eseguito dagli specialisti del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma.
L’inchiesta ha consentito di individuare D.B.G., dominus di un sistema societario attraverso cui ha “schermato” un ingente patrimonio sproporzionato rispetto alla pressochè nulla capacità reddituale.
L’indagato aveva la gestione diretta o indiretta di una galassia di compagini societarie italiane e straniere aventi sede anche in “paradisi fiscali”, intestate a prestanome per occultare i proventi plurimilionari di numerosi reati fiscali e fallimentari.