Non ci saranno Uber e i rappresentati dei consumatori nel tavolo tecnico convocato al ministero dei Trasporti dopo l’accordo con i tassisti siglato martedì. Al tavolo, cui parteciperà anche il Ministero dello Sviluppo, sono convocate tutte le associazioni dei taxi e degli Ncc (auto a noleggio con conducente). La data fissata è martedì 28 febbraio, alle 10.30.
“Oggi siamo finalmente di fronte all’opportunità di offrire alle persone quello che chiedono: più scelta e qualità nei servizi che usano per spostarsi. Le nuove tecnologie possono e devono consentirlo seguendo regole fatte per tutelare i consumatori e che aprano alla concorrenza nel settore”, aveva dichiarato Uber Italia auspicando una partecipazione al tavolo tecnico.
Il general manager Carlo Tursi continua: “Solo in questo modo sarà possibile avere servizi più economici e creare lavoro. Ci auguriamo che il governo ascolti anche le voci dei cittadini e dei consumatori“.
Uber, società tecnologica nata a San Francisco nel 2009, tramite la cui app si può prenotare un’auto con conducente, è arrivata in Italia nel 2013.