Si arricchisce di dettagli la scoperta della sonda Spitzer della Nasa, che ha pubblicato un un video che mostra nuovi dati sui pianeti e illustrazioni artistiche dei pianeti del sistema Trappist 1 e dei suoi esopianeti.
Si tratta di sette pianeti in orbita intorno alla stella nana M conosciuta come TRAPPIST-1, di dimensioni comparabili a quelli della terra: tre di loro in particolare sono nell’area “abitabile”, cioè quella dov’è possibile rintracciare acqua allo stato liquido in maniera spontanea.
Ovviamente le domande crescono di ora in ora: i pianeti sarebbero stati attraversati da condizioni estreme, a causa delle eruzioni solari di Trappist-1.
Eventuali abitanti sarebbero dovuti sopravvivere immersi in una luce rossa e infrarossa e a oscillazioni di temperatura ben superiori a quelle terrestri, con aree sempre alla luce e altre sempre nell’oscurità (in mancanza di una rotazione attorno al proprio asse).
Solo nuove osservazioni con nuovi telescopi sapranno dirci di più riguardo questi sistemi e di altri esopianeti sparsi al di fuori del nostro sistema solare.
FOTO E VIDEO NASA