Quattro persone sono state arrestate dalla polizia di Messina perchè ritenute responsabili del reato, in concorso, di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Si tratta di Salvatore Condò, nato a Locri (RC) il 28/10/1988; Claudio Condò, nato a Locri (RC) il 17/06/1993; Gaetano Errigo, nato a Reggio Calabria il 08/05/1992 e Vincenzo Sergi, nato a Careri (RC) il 18/07/1971.
Trasportavano ingenti quantitativi di marijuana dalla Calabria in Sicilia in valigie e trolley sui traghetti che collegano le due sponde. Dalle intercettazioni telefoniche e ambientali è emerso che i carichi si aggiravano, ogni volta, sui 5 chili.
L’arresto di Gaetano Errigo risale al 6 ottobre del 2015 quando fu sorpreso agli imbarcaderi messinesi dai poliziotti della Squadra Mobile con più di 5 chili di sostanza stupefacente pronta per essere smerciata.
I quattro arrestati, tre dei quali studenti universitari presso la facoltà d’Economia e di fatto residenti a Messina, non erano spacciatori improvvisati visto che dalle conversazioni intercettate è emerso un ripetuto traffico di valigie di ‘robbe nuove’, e i rischi e gli escamotages da usare nel caso di controlli delle forze di polizia o di poliziotti in transito su traghetti e aliscafi.
Al momento, altre due persone interessate dall’odierna ordinanza di misura cautelare sono irreperibili ed attivamente ricercati.
Nel corso degli arresti di stamani, i poliziotti hanno trovato in casa dei fratelli Condò, a Messina, un chilo e 800 grammi di marijuana e l’occorrente per il confezionamento delle singole dosi: un bilancino di precisione, buste in cellophane e una macchinetta per il sottovuoto. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i due sono stati trasferiti in carcere.