Non accenna a diminuire la tensione a Parigi per la vicenda di Theo, il giovane nero che sarebbe stato stuprato con un manganello dai poliziotti che le avevano fermato nella banlieue. Almeno 28 licei sono stati bloccati nella capitale francese con barricate di cassonetti della spazzatura che in alcuni casi sono stati dati alle fiamme. Lo riferisce il sito di Le Parisien.
Vi sono stati anche scontri violenti, con 11 persone arrestate. A indire la protesta è stato il Movimento Inter Lotte indipendente, Mili, un gruppo studentesco di sinistra nato nel 2013 per protestare contro la deportazione della giovane rom Leonarda.
Un migliaio di ragazzi ha partecipato ad una manifestazione non autorizzata nella centrale place de la Nation, dove sono scoppiati violenti scontri con la polizia che ha fatto uso di lacrimogeni.
Nel dodicesimo arrondissement, il vice preside del liceo Elisa-Lemonnier, è stato ferito dal lancio di un estintore, e sono stati saccheggiati dei negozi. Davanti ai licei Voltaire e Bergson sono stati date alle fiamme dei cassonetti.