Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella prosegue il suo viaggio di Stato in Cina. Riflettori puntati sull’incontro con il presidente Xi Jinping nel palazzo dell’assemblea del popolo a piazza Tian’anmen. “Un impegno personale per promuovere un rapporto bilaterale ancora più alto tra Roma e Pechino”, ha assicurato Xi Jinping.
Il presidente cinese si è detto convinto che questa visita sarà utile per avere in futuro rapporti ancora migliori e ha sottolineato come Italia e Cina siano “due civiltà millenarie che da sempre si affascinano e rispettano reciprocamente“.
Al termine del colloquio, che ha toccato i principali dossier di politica internazionale e la comune volontà di rafforzare le relazioni bilaterali, sono stati firmati una serie di importanti accordi bilaterali il cui valore viene quantificato intorno ai cinque miliardi di euro.
Siglato anche un Memorandum d’Intesa tra il Museo della Città Proibita e il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo in materia di organizzazione congiunta di mostre e di collaborazioni nel settore del restauro e conservazione dei beni culturali.
In mattinata il presidente della Repubblica ha visitato in forma privata la tomba del gesuita Matteo Ricci che introdusse nella Cina del fine seicento il cristianesimo.