Visita ufficiale del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che stamattina è arrivato a Pechino. Starà cinque giorni. Il capo dello Stato, accompagnato dal ministro degli Esteri, Angelino Alfano, e dal sottosegretario Ivan Scalfarotto, è atterrato nella capitale cinese sotto un’abbondante nevicata.
“Le relazioni tra Italia e Cina hanno molti spazi di crescita e noi vogliamo coltivarli. Vogliamo far crescere la collaborazione tra i due Paesi”. Appena arrivato a Pechino, il capo dello Stato ha spiegato ai giornalisti quanto sia importante la relazione con il gigante asiatico: “Siamo qui per fare un ulteriore passo avanti nella grande amicizia che c’è e nella collaborazione tra Roma e Pechino che è molto intensa sotto tanti profili, da quello economico-commerciale a quello culturale”.
Rapporti sempre più solidi: “Vi è una quantità di collaborazioni tra Cina e Italia, un rapporto in diversi ambiti che costituiscono il fritto dell’amicizia tra i due Paesi e anche tra i due popoli”. Il presidente, incontrando i rappresentanti della comunità italiana, ha assicurato che l’Italia “è presente” in questa fase di grande dinamismo nella collaborazione economica e vuole intensificare gli scambi.
Mattarella, dopo gli incontri ufficiali a Pechino, si sposterà a Shanghai, Chongqing e Xian e rientrerà a Roma nella serata di domenica.
Il programma della visita è abbastanza intenso. Il capo dello Stato incontrerà tra gli altri il presidente della Repubblica Popolare cinese, Xi Jinping e il primo ministro Li Keqiang. Sicuramente nel corso della visita verranno discussi i nuovi equilibri mondiali, anche alla luce delle novità che il presidente americano sta portando, e il ruolo dell’Europa nel panorama internazionale, soprattutto dopo il voto sulla Brexit.
Verranno firmati anche alcuni accordi bilaterali in campo economico a conferma dei buoni rapporti commerciali ed è anche prevista una visita al sito dell’Esercito di Terracotta, che rappresenta un simbolo della cultura cinese.
Immagine sito della Presidenza della Repubblica