L’ex presidente della Camera e leader di An, Gianfranco Fini, risulta indagato in una indagine sul riciclaggio. A Fini è stato consegnato un avviso di garanzia.
Nell’ambito di questa inchiesta, la Guardia di Finanza, coordinata dalla Dda di Roma, ha eseguito un sequestro preventivo di beni per un valore di 5 milioni nei confronti di Sergio, Giancarlo e Elisabetta Tulliani, accusati a vario titolo dei reati di riciclaggio, reimpiego e autoriciclaggio posti in essere dal 2008.
Il sequestro e l’iscrizione di Gianfranco Fini nel registro degli indagati è il frutto degli sviluppi dell’indagine che ha portato a dicembre dell’anno scorso all’arresto di Francesco Corallo, Rudolf Theodor, Anna Baetsen, Alessandro La Monica, Arturo Vespignani e Amedeo Laboccetta (poi scarcerato), ritenuti dagli investigatori appartenenti a un’associazione a delinquere transnazionale dedita a peculato, riciclaggio e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.
Gianfranco Fini ha manifestato “piena fiducia nell’operato della magistratura”.