Dopo appena 12 mesi dalla volontà di adottare una nuova linea editoriale, Playboy ci ripensa e torna al nudo in copertina. A deciderlo è stato il nuovo capo della rivista Cooper Hefner, figlio del fondatore Hugh Hefner: “Sono il primo ad ammettere che il modo in cui la rivista mostrava il nudo era superato, ma rimuoverlo completamente è stato un errore”, ha scritto sui social.
“Oggi ci riprendiamo la nostra identità, rivendicando ciò che siamo”, ha aggiunto Hefner jr. In copertina la playmate del mese è appena coperta dalla scritta: Naked is normal, che diventa subito un hashtag #NakedIsNormal sui social.
La verità? Senza nudo le copie non si vendono. Lo scorso anno la tiratura è stata di circa 700mila copie, un ottimo risultato, ma ben lontano dai livelli degli anni d’oro, quando si toccavano i 6 milioni di copie. Il ritorno al nudo sembra proprio un’esigenza di marketing più che di identità…