Sono state respinte, da parte del Gup di Milano, le richieste di patteggiamento avanzate da Adriano, Fabio e Nicola Riva, nell’ambito del procedimento sul crac del gruppo Riva Fire.
Le pene considerate “incongrue”. Il via libera dei pm al patteggiamento era arrivato dopo l’accordo sullo sblocco, da parte della famiglia Riva, di oltre 1,3 miliardi di euro depositati in Svizzera da destinare al risanamento dello stabilimento Ilva di Taranto.