Tragedia in Francia. Nove persone sono state travolte questa mattina da una valanga. Al momento sono quattro le vittime accertate. Il gruppo di sciatori si trovava nel settore fuoripista di Toviere, a Tignes. Un’altra persona è in rianimazione, una sesta è viva.
I soccorritori che si sono mossi da Courchevel e da Modane, come riporta Le Dauphiné Liberé, sono alla ricerca degli altri tre sciatori. Secondo quanto riportano i media, la slavina si sarebbe formata vicino al confine italiano. Il livello del rischio valanghe nella zona è di 3 su un massimo di 5.
Cinque persone sono ancora sepolte sotto a un pesante strato di neve ma “non c’è alcuna speranza di ritrovarle” vive: ha detto la polizia di Courchevel. L’allarme è scattato poco prima delle undici, a oltre 2.000 metri d’altezza in un settore fuori pista, quando la slavina si è formata.
Le vittime sono due spezzini e due abitanti della provincia di Massa Carrara. Si tratta di Antonella Gallo, Fabrizio Recchia, Antonella Gerini, Mauro Franceschini, 58 anni- I quattro erano scalatori esperti e grandi appassionati di montagna. Franceschini era anche una guida Cai. Unico sopravvissuto lo spezzino Tino Amore, anch’egli iscritto al Cai.