I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Palermo hanno terminato un’operazione di sequestro di beni per complessivi 5 milioni di euro, riconducibili a Francesco Lo Gerfo (56 anni) e Mariano Falletta (59 anni), accusati di essere capo mandamento ed affiliato alla famiglia di Misilmeri, arrestati nel 2012 con l’accusa di associazione per delinquere di stampo mafioso.
Oggetto del sequestro è l’intero capitale sociale e il complesso dei beni aziendali della società “Green Line Ambiente s.r.l.” e un un’impresa individuale intitolata a Falletta, operanti entrambe nel settore dello smaltimento rifiuti, oltre a terreni, immobili, veicoli e 16 rapporti bancari.
Lo Gerfo e Falletta saranno soggetti a sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza per la durata rispettivamente di 4 anni e di 2 anni e 6 mesi, mentre alcuni dei mezzi confiscati (degli autocompattatori per lo smaltimento dei rifiuti), sono stati consegnati al comune di Santa Flavia.