Un’altra medaglia sfiorata per l’Italia ai mondiali di biathlon di Hochfilzen (Austria), ma questa volta ha il sapore della beffa. Lisa Vittozzi (22 anni) infatti chiude al quarto posto la sprint femminile, preceduta di soli 2 decimi dalla francese Chevalier, che ha bruciato l’azzurra nell’ultima parte di tracciato (entrambe hanno chiuso con 0 errori al poligono).
L’oro è andato alla ceca Gabriela Koukalova (il primo individuale in carriera per lei), che ha approfittato del pettorale alto senza commettere errori, precedendo per 4 secondi la tedesca Laura Dahlmeier (alla seconda medaglia su due gare, alla quale non è bastato il solito sprint finale).
Buona anche la prova dell’azzurra Federica Sanfilippo (quinta), mentre Dorothea Wierer rovina subito la propria gara con due errori e chiudo al 21esimo (con oltre un minuto di ritardo). I distacchi di oggi saranno validi per l’inseguimento.