Una settimana di polemiche, ma Stefano Pioli cerca di pensare solo al campo. Il tecnico dell’Inter introduce la sfida di San Siro contro l’Empoli e prende quanto di buono visto contro la Juventus: “Ci siamo portati via la buona prestazione, ora dobbiamo ripartire. La partita con la Juventus mi ha dato la certezza che siamo una squadra forte, che il lavoro paga e che le piccole cose possono determinare un risultato”.
Contro l’Empoli sarà fondamentale mantenere lo stesso atteggiamento visto a Torino: “Ho visto spirito e voglia di portare a casa un risultato importante. Dobbiamo essere lucidi e capire che certe situazioni non possiamo determinarle e accettare ciò che dicono gli altri. A me basta che la squadra abbia voglia di lottare per portare a casa il risultato”.
Quali scelte di formazione (obbligate viste le assenze di Brozovic, Icardi e Perisic) per la sfida contro i toscani? “In attacco ho molte soluzioni. Gabigol titolare? Vedremo. Né Palacio né Eder sono prime punte ma sanno adattarsi e muoversi molto. Con tutto il rispetto per l’Empoli che gioca bene, possiamo vincere e abbiamo voglia di farlo. Sappiamo che non possiamo sbagliare quasi nulla”.
E la parola d’ordine è mai abbassare la guardia: “Dobbiamo correre velocemente, se abbiamo fatto 33 punti all’andata e vogliamo arrivare terzi dobbiamo fare tantissimi punti e quindi girare sempre al massimo”.
Un interista speciale al Centro Sportivo Suning: Manuel Agnelli ha incontrato Stefano Pioli e la squadra 👉 https://t.co/3DzcokbzWq #FCIM pic.twitter.com/sEfCGgyrpK
— F.C. Internazionale (@Inter) 10 febbraio 2017