Diciotto tra medici e dipendenti degli uffici di Rogliano dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza sono indagati, nell’ambito di un’operazione contro l’assenteismo.
I destinatari dei provvedimenti giocavano alle slot machine, facevano la spesa o, ancora, si occupavano di altre faccende private, sempre in orario di lavoro, accompagnavano i figli a scuola per poi tornare tranquillamente a casa, o a svolgere attività nel proprio studio privato durante l’orario di servizio. Secondo quanto documentato dai carabinieri della Compagnia di Rogliano, c’era qualcuno che si occupava di strisciare i cartellini per tutti.
Per quattro è scattata la sospensione mentre 14 avranno l’obbligo di presentazione.
Le indagini sono scattate dopo segnalazioni che lamentavano il comportamento di alcuni dipendenti dell’Asp.