Come prevista è arrivata la nuova ondata di maltempo con conseguenziale abbassamento delle temperature. Immancabili i disagi, soprattutto al centro-sud.
In Toscana, la notte scorsa i vigili del fuoco di Massa sono intervenuti sulla strada provinciale per Gragnana dove uno smottamento franoso ha provocato la caduta di un muro per una lunghezza di circa 15 metri. Fortunatamente alcuna persona è rimasta intrappolata sotto i detriti.
Allerta per i livelli dei fiumi toscani con un particolare monitoraggio sull’Ombrone e sul Bisenzio che hanno superato il secondo livello di guardia a Ponte all’Asse e San Piero a Ponti. Si è registrata una piena anche lungo il corso del fiume Sieve che a Dicomano ha superato il secondo livello di guardia per poi rientrare.
In Campania è esondato il fiume Sarno ed è stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco per trarre in salvo gli occupanti di tre auto rimaste impantanate. Soccorsa anche una coppia di anziani riportata all’asciutto con un canottino.
Via Ripuaria, a Pompei, è stata chiusa al traffico e lo resterà finchè l’acqua non defluirà completamente. Isolati gli abitanti della zona. Danni, inoltre, alle piccole imprese che sorgono a pochi metri dall’ultimo tratto del corso fluviale mai dragato.
A singhiozzo i collegamenti marittimi veloci in Campania.
Un nubifragio ha coinvolto la città di Palermo provocando allagamenti in sottopassi e crolli in varie parti della città, anche nel centro, in particolare all’angolo tra piazza Sturzo e corso Scinà dove, informa la polizia municipale, sono caduti alcuni cornicioni. Tratto chiuso al transito.
Caduti anche alcuni alberi, uno dei quali, in via Dafne, che è finito sopra un’auto. Fortunatamente nessun ferito. Interrotti anche i collegamenti con le isole minori.
Situazione difficile anche in Sardegna; i vigili del fuoco sono intervenuti a Carbonia, Iglesias e Sanluri per rami, pali e cartelloni pubblicitari caduti, alberi pericolanti e cavi finiti sulla sede stradale. Fortunatamente non si sono registrati danni ad auto in sosta o abitazioni. Nessuno è rimasto ferito.
Per domani ci attende una breve tregua e da mercoledì nuovo peggioramento. Al Nord sono attese nevicate fino a bassa quota sul Piemonte, in collina o alta collina altrove. Inoltre tra giovedì e venerdì sono attese piogge forti sulla Sicilia, sulla Calabria, specie ionica, e localmente sulla Lucania. Temperature stazionarie al Sud e sul medio Tirreno, salvo un leggero aumento tra giovedì e venerdì.