Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha contattato telefonicamente il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. Nel colloquio avvenuto nella serata di ieri (primo contatto ufficiale dell’amministrazione Trump con l’Italia) si è ribadita la necessità di dei rapporti bilaterali tra i due Paesi (uniti da “storica amicizia e collaborazione”) in ottica di politica estera.
Come riferisce una nota di Palazzo Chigi, “il Premier ha ribadito con il Presidente americano l’importanza fondamentale del ruolo della NATO e della collaborazione tra Europa e Stati Uniti per la pace e la stabilità, di fronte alle sfide e alle minacce per la comune sicurezza”.
Nella telefonata è stato riaffermato l’impegno nella lotta al terrorismo e al radicalismo, rafforzando gli sforzi per la soluzione della crisi ucraina, per la pace in Medio Oriente, in Siria e, in particolare, nel Nord Africa (illustrando anche i dettagli del recente accodo Italia – Libia sull’accoglienza e i flussi migratori). Infine l’invito e l’appuntamento a maggio, a Taormina, per il G7 a presidenza italiana.
Proprio in tema di politica estera, Trump ha poi espresso la sua posizione sulla situazione in Ucraina al telefono con il premier Poroshenko: “Lavoreremo con Ucraina, Russia e tutte le altre parti coinvolte per aiutarle a ripristinare la pace lungo la frontiera”. Mentre alla stampa si è espresso sui rapporti con Putin: “Io lo rispetto. Rispetto molte persone, ma non vuol dire che andrò d’accordo con lui, si vedrà”.