Ancora un agguato mortale a San Severo (Foggia) dove a perdere la vita a colpi di pistola è stato Giuseppe Anastasio, pregiudicato di 33 anni.
L’uomo sarebbe stato aggredito intorno alle 4 mentre tornava a casa, raggiunto da 2 proiettili calibro 7,65 alla testa e all’addome: i carabinieri di Foggia indagano sull’accaduto e tenteranno di risalire all’identità degli aggressori, al momento ignota, attraverso testimonianze e immagine di sorveglianza.
Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti vi è quella di un coinvolgimento in fatti di droga (Anastasio vantava precedenti per spaccio), forse vittima di una vendetta per una qualche forma di sgarro.
La vittima era balzata alle cronache nel giugno del 2002, quando nel corso di una sparatoria per motivi passionali morì una giovane passante, Stella Costa (12 anni) a causa di un proiettile proveniente dalla pistola di Anastasio, allora appena maggiorenne, che le perforò un polmone. Per il fatto venne condannato a 12 anni di carcere in primo grado, poi ridotti in appello a 9 anni e 6 mesi.