Tragedia a Vasto, in provincia di Chieti. Un uomo, Italo D’Elisa, 22 anni, è stato ucciso con quattro colpi di pistola davanti a un bar, nei pressi della circonvallazione Histoniense.
Il killer è un ex calciatore della zona, Fabio Di Lello. Dopo l’omicidio, l’uomo si è recato al cimitero del paese e ha lasciato la pistola sulla tomba della moglie, Roberta Smargiassi, morta a luglio dopo essere stata travolta in moto dall’auto di D’Elisa che non si fermò a un semaforo rosso.
Prima di consegnarsi alle forze dell’ordine Fabio Di Lello avrebbe chiamato un amico dicendogli che aveva ucciso l’assassino di sua moglie, annunciandogli che si stava recando al cimitero per salutare la sua Roberta. Avrebbe chiamato il suo avvocato, Giovanni Cerella, indicandogli dove si trovava in quel momento.
Fabio Di Lello e Roberta Smargiassi si erano sposati a ottobre del 2015. Dopo l’incidente, D’Elisa non venne imputato per omicidio stradale.
Sul profilo Facebook di Fabio Di Lello, l’uomo che oggi ha ucciso l’investitore di sua moglie, c’è la foto della donna, postata il 5 novembre scorso, con la scritta ‘Giustizia per Roberta’. La foto del profilo è invece tratta dal film ‘Il gladiatore’, la scena quella in cui Massimo Decimo Meridio torna dalla guerra e scopre la sua famiglia massacrata per vendetta.
Di Lello in passato ha giocato nel San Salvo, della Pro Vasto e del Cupello.
Immagini dal profilo Facebook di Fabio Di Lello