A distanza di pochi mesi dal fatto, la procura di Milano ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per la vicenda che riguarda la diffusione di foto hot appartenenti alla giornalista di Sky Sport, Diletta Leotta (contenute nella memoria virtuale del suo smartphone).
Coordinata dal procuratore aggiunto Alberto Nobili e affidata al dipartimento reati informatici del Tribunale di Milano, l’ipotesi è di accesso abusivo a sistemi informatici.
L’indagine ha origine dalla denuncia presentata da Diletta Leotta alla polizia postale dopo la diffusione, nel mese di settembre, di una decina di foto che la ritraevano nuda.