Pasquale Longarini, procuratore capo della Repubblica di Aosta facente funzioni, è stato arrestato nell’ambito di un’inchiesta della procura della Repubblica milanese, competente sulla magistratura aostana, e condotta dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Milano.
Il reato contestato è induzione indebita a dare o promettere utilità (articolo 319 quater del codice penale). Il magistrato è stato posto ai domiciliari.