É prevista per metà febbraio la presentazione del decreto di riforma del testo unico del pubblico impiego, in cui saranno introdotte misure per contrastare il fenomeno dell’assenteismo nella Pubblica amministrazione.
I punti nodali del decreto consisteranno in una stretta contro i c.d. i “furbetti” del weekend (con “ponti” anticipati al venerdì o prolungati al venerdì) e il sempre più frequente assenteismo di massa, con il sospetto di un atto mirato e premeditato in determinate circostanze e momenti dell’anno.
Si stima, secondo dati della Ragioneria dello Stato (elaborati dall’Ansa), che sono 9,2 i giorni di assenza che mediamente ogni dipendente ha preso nel 2015 (dato in ribasso rispetto al 2014), mentre rimangono stabili i dati relativi alle giornate in cui viene applicata la legge 104 per i lavoratori disabili o per i dipendenti con a carico familiari disabili (2,1 giorni di emendai all’anno nel 2015).