Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni è a Madrid dove ha incontrato il premier spagnolo Mariano Rajoy. Dalla Spagna lancia messaggi sulla legge elettorale. “Guardiamo con rispetto alle scelte del Parlamento e delle forze politiche che dovranno essere prese con la necessaria sollecitudine per quanto riguarda le leggi elettorali, perché questo è necessario per il buon funzionamento di un sistema democratico. In Italia non c’è alcuna instabilità, ha voluto precisare il premier italiano.
In merito al braccio di ferro Roma-Bruxelles sui conti pubblici, il premier esprime fiducia in una “Ue non sorda e cieca su terremoto”. “Rispetteremo le regole ma no a manovre depressive“, ha precisato Gentiloni.
Per il premier Italia e Spagna “hanno un punto in comune, l’interesse ad avere da parte dell’Ue la consapevolezza dell’importanza di mettere il tema della crescita al centro delle nostre politiche con ragionevolezza e flessibilità”.
“Italia e Spagna – ha detto ancora – possono svolgere un ruolo fondamentale nei prossimi mesi innanzitutto come Paesi protagonisti nell’Unione europea e quindi tra le diverse questioni di cui abbiamo discusso c’è stato innanzitutto il significato del nostro impegno per il rilancio dell’Unione che vedrà un primo appuntamento nel vertice informale di Malta e culminerà il 25 marzo nell’anniversario dei trattati di Roma”.
Immagine sito Presidenza Consiglio dei Ministri