Il peggio è passato per l’influenza, superato il picco epidemico. Nell’ultima settimana il virus ha costretto a letto 458mila italiani. Dall’inizio della stagione sono stati 3,4 milioni gli italiani colpiti. Secondo l’Oms, in Europa l’attività influenzale è stata elevata e “le persone di età superiore ai 65 anni sono state quelle più frequentemente associate a forme gravi di infezione”.
Secondo il nuovo rapporto epidemiologico InfluNet, coordinato dall’Istituto superiore di sanità, nella settimana dal 16 al 22 gennaio il numero di casi di influenza è sceso a 7,55 per mille assistiti, a fronte degli 8,59 della settimana precedentemente. In tutte le Regioni italiane è in corso il periodo epidemico e le più colpite sono Valle d’Aosta, Sardegna e la Provincia autonoma di Trento.
La fascia di età pediatrica è quella in cui il virus circola più facilmente anche se la situazione più critica è stata per gli anziani. Dal rapporto FluNews, sono 96 casi gravi: quelli deceduti sono finora 19, quattro dei quali nell’ultima settimana, colpiti in particolare dal virus A/H3N2.