Transparency International ha pubblicato il ‘Rapporto sulla corruzione’ e l’Italia risulta al 60esimo posto al mondo nella classifica. Il nostro Paese ha ottenuto un punteggio di 47 su 100, segnando nel 2016 un miglioramento di tre punti sul 2015 (44 punti, 61esimo posto). In Europa l’Italia è però terzultima, peggio di noi solo Grecia e Bulgaria.

L’Italia si trova appaiata a Cuba e dal 2012, quando fu varata la legge anticorruzione, a oggi, l’Italia ha riconquistato 12 posizioni nel ranking mondiale, portandosi dal 72esimo al 60esimo posto.

In testa alla classifica delle più virtuose ci sono Danimarca e Nuova Zelanda (90 punti), seguono Finlandia (89) e Svezia (88). Germania e Regno Unito (81) sono al decimo posto, la Francia al 23esimo (69). Ultima la Somalia (10), preceduta da Sud Sudan (11), Corea del Nord (12) e Siria (13).

In generale, però, secondo il Rapporto, la percezione della corruzione è aumentata.