Ancora un bombardamento in Siria. Nove civili, fra i quali sei bambini, sono stati uccisi dai raid condotti dall’aviazione del regime siriano contro alcune aree sotto controllo dei ribelli, nella provincia centrale di Homs.
Lo ha reso noto l’Osservatorio siriano di diritti umani. Nel Paese i combattimenti proseguono, anche se con minore intensità, nonostante la tregua entrata in vigore il 30 dicembre su iniziativa di Russia e Turchia.
Intanto, si aprono ad Astana, in Kazakistan, i negoziati diretti tra i ribelli siriani e il regime di Damasco. A sei anni dall’inizio della guerra civile nel Paese, gli inviati del presidente Bashar Al Assad, sostenuti da Russia e Iran, e i rappresentanti dei ribelli, appoggiati dalla Turchia, dovrebbero iniziare a discutere della tregua già in corso.