ULTIMORA: 00.15: Sono stati recuperati altri due cadaveri all’interno dell’Hotel Rigopiano. Il bilancio delle vittime accertate sale dunque a nove. E’ stato anche estratto dalla macerie il corpo del senegalese che era già stato individuato e che era già stato conteggiato tra le vittime della tragedia.
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“Sono stati uccisi, quelli che ancora non rientrano sono stati sequestrati contro il loro volere perché volevano rientrare. Li hanno sequestrati. Avevano le valigie pronte. Li hanno riuniti vicino al caminetto come carne da macello“. A lanciare queste pesanti accuse contro le autorità è Alessio Feniello, padre del 28enne Stefano ancora tra i dispersi e fidanzato di Francesca Bronzi che si è salvata.
La responsabilità sarebbe quindi molto chiara per i parenti di alcune delle vittime. “Ci sentiamo dopo che andiamo alla spa. È pieno di neve. Nevica però questa Panda è uno spettacolo. Siamo saliti senza catene”, aveva detto Stefano al padre tramite una nota audio inviata su WhatsApp il giorno prima della tragedia, una volta arrivato all’hotel assieme alla fidanzata.
“Ok ci sentiamo dopo. State attenti e buon divertimento” è stata la risposta del padre al messaggio del figlio. Molti parenti dei dispersi, a differenza dei giorni passati, hanno preferito passare a casa queste ore di angosciante attesa. Si cominciano intanto a preparare le esequie per le vittime accertate e recuperate.
I funerali di Alessandro Giancaterino, il maitre del ristorante dell’hotel Rigopiano, si svolgeranno martedì mattina a Farindola. Nel pomeriggio a Penne, 15 chilometri più a valle, le esequie di Gabriele D’Angelo, 31 anni, cameriere dell’albergo Rigopiano e volontario della Croce Rossa.
Intanto sale a sette il bilancio ufficiale dei morti. I vigili del fuoco hanno individuato ed estratto dalle macerie il corpo di una donna. Il cadavere era in uno stanzino vicino alla zona della cucina e del bar. Si sta invece ancora lavorando per liberare il corpo della sesta vittima, individuata ieri: si tratta del senegalese Faye Dame.
(23gen-8:45) #HotelRigopiano, #vigilidelfuoco tutta la notte al lavoro. Procede l’esplorazione dei locali investiti dalla valanga pic.twitter.com/akA6HQfAmM
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 23 gennaio 2017
Ritrovati vivi, invece, tre cuccioli di pastore abruzzese, figli di Nuvola e Lupo, i cani dei proprietari dell’albergo Rigopiano. I carabinieri forestali li hanno scovati in buono stato tra le macerie dell’hotel. I genitori si erano salvati dal crollo ed erano scesi più a valle nei giorni scorsi.
Foto da Facebook.