Tra lacrime e grande emozione è tornata in campo la nuova Chapecoense. Emozionante, prima del fischio d’inizio della partita, il momento in cui il difensore Neto, uno dei tre calciatori superstiti, ha ricevuto la Coppa Sudamericana. Sul terreno dell’Arena Condà, prima del match, anche i familiari dei colleghi morti nell’incidente aereo del 29 novembre scorso, per consegnare loro le medaglie destinate ai campioni della competizione.
Jakson Follmann, il secondo portiere, ha poi alzato il trofeo dalla sedia a rotelle in cui si trova dopo che gli hanno amputato parte della gamba destra. Follmann ha dichiarato di volere un futuro da atleta paralimpico.
La partita è finita 2-2, contro il Palmeiras, l’ultima squadra che era stata l’ultima rivale dalla Chapecoense prima della tragedia.
Presente, un altro dei superstiti, il radiocronista Rafael Henzel, che ha voluto tornare ai microfoni proprio in quest’occasione, anche se non è ancora guarito.