Ammonta a circa 6 milioni di euro il valore dei beni confiscati al 78enne Domenico Bianco, pluripregiudicato per associazione per delinquere e reati fiscali e societari. Sigilli a 40 immobili e 64 rapporti finanziari.
L’uomo, titolare di uno studio di consulenza contabile nel capoluogo, “era un professionista fiscale privo di scrupoli, dedito a commettere reati di natura societaria e tributaria con i quali aveva accumulato un ingente patrimonio immobiliare, incrementato con l’affitto ‘in nero’ a extracomunitari”.
Il procedimento nei confronti di Domenico Bianco ha preso le mosse dalle indagini a carico dei fratelli Rocco e Domenico Cristodaro, sospettati essere i contabili del sodalizio criminale collegato alla famiglia Mangano attiva a Milano e Palermo, alla quale era stato sequestrato un ingente patrimonio mobiliare ed immobiliare.