È arrivato il giorno della prima conferenza stampa di Donald Trump da neo presidente degli Usa. Nell’ultimo mese aveva affidato le comunicazioni ai Tweet, oggi, invece, è salito sul palco della Trump Tower a New York.
“Fuori dagli Stati Uniti ho sempre tenuto comportamenti ineccepibili“, ha sottolineato, negando che ci siano anche accordi e affari con Mosca.
Trump non ha risparmiato attacchi alla stampa, rea di aver diffuso informazioni non corrispondenti al vero:: “È una disgrazia, vergognoso che quelle informazioni siano state divulgate. Tutte cosa mai fatte, sono stati i nostri oppositori. Informazioni false diffuse forse dalla stessa Intelligence. Sarebbe una macchia”, ha detto sul dossier degli 007 aprendo la sua prima conferenza stampa.
“Penso che dietro l’hackeraggio della campagna presidenziale americana ci sia la Russia”, ha spiegato Trump, a poche ore dalla conferenza d’addio di Barack Obama. “A Putin piace Trump? È una cosa positiva. Non so che relazioni avrò con Putin, ma spero siano positive”.
“Apprezzo gli sforzi di Fiat Chrysler e di Ford sugli investimenti interni. C’è un’atmosfera molto positiva. Creeremo molti posti di lavoro in questo Paese”, ha aggiunto.
Trump ha poi confermato quanto detto subito dopo la sua elezione, ovvero che del suo business se ne occuperanno i figli.
Poi il neo presidente parla di un tema caro agli americani ovvero dell’Obamacare che ha detto di vole sostituire con un programma ad hoc predisposto dal suo staff. “E’ un completo e totale disastro, sarà abrogato e sostituito il prima possibile”.
Altro tema che sta a cuore a Trump: il muro al confine tra Stati Uniti e Messico. “Lo costruiremo – ha ribadito -. Potremo aspettare un anno, un anno e mezzo ma non lo voglio. E il Messico ci rimborserà in qualche modo”.