In convento fervono i preparativi per il matrimonio di Guido e Azzurra, solo che Azzurra non è nella sua stanza… Suor Angela la trova nella casa famiglia dove lavora: “Al mio matrimonio manca qualcuno”, dice Azzurra. “Si tratta di qualcuno che nemmeno conosco…”. Azzurra dice che Guido sa tutto e chiede a suor Angela di metterle un braccialetto delle Spice Girls: la ragazza fa un tuffo nel passato, quando teneva un braccio una bambina appena nata, dicendogli addio.
“Mi vuoi ancora dopo quello che ti ho detto?”, chiede Azzurra a Guido arrivando in chiesa. “No, io ti vorrò per sempre”, le risponde lui. I due finalmente si sposano!
Fuori dalla chiesa ci sono anche i ragazzi della casa famiglia dove Azzurra sta facendo il tirocinio, dove dovrà rimanere altri sei mesi prima di raggiungere Guido a Londra.
Durante la festa arriva Monica, “figlioccia” di Suor Angela, la figlia di Valerio, l’uomo con il quale la suora ha fatto una rapina tanti anni fa. “Ho vinto una specializzazione all’ospedale di Fabriano, starò qui fino a quando non troverò una sistemazione”, annuncia Monica. Suor Costanza è categorica: “Una settimana al massimo!”.
Al convento è arrivato anche il testimone di nozze di Guido, Nico, uno sciupafemmine, anche lui avvocato. Giudo lo mette in guardia sulla “suora” ma lui sembra essere felice della nuova sistemazione solo che tra lui è Monica ci sono dei spospesi che risalgono ai tempi del liceo… ma al convento arriva anche il momento dei saluti: Guido e Davide se ne vanno.
Intanto alla casa famiglia divampa un incendio e un bambino, Miki, rischia la vita. L’incendio è partito a causa del ferro da stiro, ed Emma, un’altra bambina della casa famiglia, dice che l’ultima ad averlo usato è stata Azzurra. Il suo permesso di tirocinio è stato sospeso, la ragazza rischia di non poter finire il percorso di studi in Scienze Sociali, ma soprattutto potrebbe essere accusata di tentato omicidio.
L’indomani il bambino sta meglio, Azzurra e suor Angela vanno in ospedale dove c’è anche Emma. La piccola lancia qualche frecciatina: “Ci sono persone che abbandonano i bambini appena nati davanti a un ospedale…”. Suor Angela dice che tutti i ragazzi della casa famiglia sono stati ri-assegnati e dice ad Azzurra di accompagnare Emma al convento, dove divideranno la stanza. Mentre Azzurra mette via il braccialetto delle Spice Girls, la bambina conserva una maglietta del gruppo musicale…
C’è qualche incomprensione tra Margherita e Carlo: lui la vorrebbe sposare, mentre lei crede che dovrebbe concentrarsi di nuovo sul lavoro. Nel frattempo Nico ha trovato un modo di scagionare Azzurra: dato che nella casa famiglia l’impianto elettrico non è a norma, lei non potrebbe essere accusata di tentato omicidio.
Che Dio ci aiuti 4, puntata 8 gennaio 2017
Suor Angela scopre che Miki soffre di crisi epilettiche e capisce che è stata Emma a lasciare il ferro da stiro acceso durante una delle sue crisi. La bambina si confida con Suor Angela e le racconta di avere il diabete, ma non solo: “Sono stata abbandonata fuori dall’ospedale, al freddo, con solo una maglietta delle Spice Girls. Lei la chiamerebbe mamma una così?”.
Azzurra sente tutto e vorrebbe scappare via dal convento ma suor Angela non glielo permette. Poi la ragazza le racconta tutto e tra le lacrime le dice che si sente un mostro per quello che ha fatto quando aveva la stessa età di Emma. Suor Angela prova a tranquillizzarla: “Vedrai che Emma capirà, potrebbe essere un nuovo inizio”. Ma Azzurra non ci sta: “Lei non glielo deve dire, io domani mattina me ne vado”.
Ma anche Monica ha dei segreti: l’uomo che aveva sposato e che poi è scomparso aveva un figlio, Edo, che adesso rischia di essere affidato ai servizi sociali se nessuno si prenderà cura di lui. Monica però non ne vuole sapere…
A cena invece Margherita dice a Carlo che vorrebbe andare a Bruxelles a lavorare: “Se è quello che desideri, vai”, le dice nascondendo l’anello che aveva comprato per lei per farle la proposta di matrimonio. Tornati al convento, Margherita scopre l’anello e dice a Carlo che lo vuole sposare: “Andiamo insieme a Bruxelles!”, gli propone.
Emma di notte si sente poco bene, Azzurra prova a starle vicina ma la bambina la respinge: “Me la sono sempre cavata da sola, non c’è bisogno che stai qui”.
L’indomani al convento è di nuovo tempo di saluti: Rosa torna a Milano a lavorare, Margherita e Carlo vanno a Bruxelles. Ma non c’è un attimo di tregua: Monica arriva con Edo: “C’è un solo posto per la specializzazione e se hai un figlio a carico sali in graduatoria…”, ha il coraggio di dire la nuova arrivata!!
Che Dio ci aiuti 4, puntata 8 gennaio 2017
Fuori dal convento suor Angela trova Valentina che sta litigando con il suo ex che l’ha buttata fuori casa. Suor Costanza prova a mettere altri paletti: “Nessuna ragazza nuova quest’anno”, ma Valentina, intanto, resta.
Azzurra ha preso appuntamento con Riccardo, il tutor di Emma, intenzionata a dirgli tutta la verità, prima di dirla anche alla bambina. Monica invece è andata a lavoro lasciando Edo in convento: suor Angela lo sveglia e chiede a Nico di accompagnarlo a scuola. L’avvocato si dimostra molto disponibile…
Che Dio ci aiuti 4, puntata 8 gennaio 2017
“Azzurra con l’abbandono ha perso ogni diritto con Emma. Il bene di Emma è che trovi una famiglia che la ama…”, dice Riccardo ad Azzurra e suor Angela. “Io conosco Emma, lei ha forgiato il suo carattere sull’odio per la madre che l’ha abbandonata. Non capirebbe”. “Azzurra ce la farà”, dice suor Angela. Rimaste solo, però, Azzurra solleva qualche dubbio alla suora.
Nel frattempo Nico scopre che Valentina, la nuova arrivata, è una “sugar baby”, ovvero una giovane ragazza in cerca di un uomo più grande che le offra vacanze, vestiti, cene in ristoranti eleganti. “Tutte voglio un uomo ricco e io ce l’ho per contratto”, si difende la ragazza quando la suora le chiede spiegazioni. Poi però Valentina aggiunge che al suo ultimo “sugar daddy” ha rubato dei soldi e Angela le dice che troveranno una soluzione anche per restituirgli il denaro.
In serata Nico, che ha qualche problema con la stesura del manuale di suo padre, si scusa con Monica per quello che le ha fatto dieci anni prima. “Non ti perdono ma possiamo comportarci come persone civili”, gli dice lei. L’avvocato scorge Valentina nell’ombra e decide di seguirla interrompendo la conversazione con Monica: prima la vede rubare i soldi dalla cassa del bar e poi la segue nel locale dove ha provato a dare i soldi che deve al suo ex, Marco.
L’indomani Nico racconta tutto a suor Angela: “Siamo una famiglia, no?”, ripete l’avvocato che ha scoperto dopo Valentina prova con il suo gruppo. Valentina racconta alla suora che Marco, il suo ex, la sta ricattando: vorrebbe come “sugar baby” la cantante del suo gruppo, appena maggiorenne, se no dirà quello che fa a suo padre, che è tenente di vascello della marina. “Quando mia madre è morta mi ha parcheggiata dai nonni. Poi ha conosciuto un’altra donna con una figlia e allora è stato un buon padre”, racconta Valentina. Suor Angela le dice che insieme potranno trovare una soluzione, anche parlare con suo padre, ma la ragazza non pare molto convinta.
Suor Angela, curiosando tra le cose di Nico, scopre che l’avvocato non ha scritto nemmeno una pagina del manuale del padre e legge anche una lettera che il ragazzo ha ricevuto quando era piccolo e che lascia intendere quanto il genitore fosse severo con lui.
Suor Angela va a prendere Valentina; all’appuntamento arriva anche Nico che ha scoperto che l’uomo fa parte della Guardia di Finanza e lo micaccia di rivelare tutto ai suoi colleghi se non lascia in pace Valentina e la sua amica.
“Chiamerò la polizia se non lavorerai con noi un anno gratis”, dice suor Angela a Valentina. “Ma mi sta ricattando pure lei? Sei mesi e poi tornerò a fare il mio lavoro”, sbotta la ragazza.
Edo vuole dormire con Nico, l’avvocato è restio, ma accetta, a condizione che sia Monica ad accompagnarlo a scuola. Suor Costanza inizia a inveire contro suor Angela: “Mi pare di avere già visto queste scene…”.
Al convento arriva anche Riccardo che ha deciso come comporarsi con Emma: “Resterà qui fino a quando non le troveremo una famiglia, ma tu non le dirai che sei sua madre”, dice rivolto ad Azzurra. La ragazza non potrebbe essere più felice e accetta.