Piccoli intoppi nella trattativa fra Nikola Kalinic ed il Tianjin Quanjian: il club cinese, allenato da Fabio Cannavaro starebbe riflettendo infatti sui paletti del governo e quel documento dell’Amministrazione Generale dello Sport che punta il dito contro le spese folli del mercato cinese promettendo di inserire presto tetti salariali e non solo.
Insomma, lo scenario può cambiare ed in qualche modo i proprietari del club sembrano aver già recepito questo documento. Ecco perché nelle ultime ore c’è stato un rallentamento nella trattativa.
La società cinese è arrivata ad offrire 45 milioni di euro, a fronte della clausola rescissoria da 50: accordo ad un passo.