Sarà un menù made in Italy per chi ha deciso di trascorrere la notte del 31 dicembre 2016 tra le mura domestiche o a casa di parenti. Le famiglie opteranno infatti per una tavola ‘economica’, scegliendo prodotti locali e contenendo il budget entro i 25 euro pro capite. Lo afferma la Cia-Agricoltori Italiani.
Saranno oltre due italiani su tre a festeggiare tra le mura domestiche, a casa di amici o parenti, spendendo circa 1,4 miliardi di euro per allestire il cenone di Capodanno. Il 20% degli italiani sceglierà ristoranti, trattorie o agriturismi per attendere l’arrivo del 2017.
Non mancheranno i piatti tradizionali e quelli simbolo, dal cotechino allo zampone (con una preferenza più marcata per i primi) e ovviamente le lenticchie. Non può mancare lo spumante (circa 60 milioni di bottiglie) e anche l’uva, simbolo di prosperità e ricchezza. Di quest’ultima, secondo una tradizione importata dalla Spagna, vanno mangiati 12 chicchi d’uva a partire dalla mezzanotte.