La Digos ha compiuto diverse perquisizioni a Campoverde, frazione di Aprilia (Latina), nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Roma sulla strage di Berlino.
I controlli sono iniziati dopo la scoperta di contatti che il terrorista Amis Amri (il killer della strage di Berlino, ndr) ha avuto un anno fa con un connazionale residente nel centro laziale e attualmente detenuto per spaccio di droga a Velletri (Roma).
Dagli stessi accertamenti disposti dal pm Francesco Scavo è risultato anche che Amri è stato ospite nelle due abitazioni (la prima occupata dalla moglie italiana del detenuto, la seconda abitata da parenti della stessa donna) nel 2015.
Sono stati sequestrati diversi telefoni cellulari per stabilire se ci sono stati contatti con il terrorista tunisino dopo la strage di Berlino. Il sospetto degli investigatori è che la destinazione di Amri, prima del conflitto a fuoco in cui è morto a Sesto San Giovanni, fosse proprio l’Agro Pontino.