É accusato di tentato omicidio e lesioni gravissime, il cittadino marocchino di 20 anni che ha aggredito un uomo di 33 anni e la madre di lui (68 anni) in una casa di Parabiago dove era stato ospitato per benevolenza.
L’uomo (ora in carcere a Busto Arsizio) avrebbe compiuto l’aggressione per futili motivi e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, infierendo sul 33enne con quindi coltellate (alcune al torace), colpendo poi alla testa sia lui che la madre con un pestcarne, provocando un trauma cranico alla donna. I due però non sarebbero al momento in pericolo di vita.
A dare l’allarme sono stati i passanti che si sono imbattuti nella signora in fuga, con il volto ricoperto di sangue ed in cerca di aiuto. All’arrivo dei carabinieri, l’aggressore ea nascosto sotto il letto e nella stanza sono stati trovati coltelli, hashish e cocaina.