Un aereo con 118 persone a bordo è stato dirottato ed è atterrato a Malta. Il volo, Afriqiyah Airways A320, era impegnato in una rotta interna libica tra Sebha e Tripoli. Lo riferisce il Times of Malta. Il dirottatore dell’aereo libico, dopo ore di trattative, ha concordato di rilasciare tutte le persone a bordo e di deporre le armi.
L’uomo, 23 anni, ha detto di far parte della tribù Toubou, a sud della Libia: voleva formare un partito pro-Gheddafi, contrariamente a quanto prevede la nuova costituzione libica.
In un tweet, il premier Joseph Muscat scrive: “Informati di potenziale situazione di dirottamento di un volo interno libico dirottato su Malta. Operazioni di sicurezza ed emergenza in stand by”. A bordo del velivolo libico due dirottatori hanno minacciato di far saltare tutto con una bomba a mano. L’aereo è stato circondato da militari e membri delle forze speciali maltesi. I contatti sono avvenuti tra i dirottatori e il governo di Tripoli, non con quello maltese.
L’aeroporto di Malta è stato poi riaperto al traffico, le autorità dello scalo hanno avvertito i passeggeri di ritardi su tutti i voli.