“La Russia ha bisogno di rafforzare le sue forze nucleari strategiche e per questo deve sviluppare missili in grado di penetrare ogni sistema di difesa missilistica presente e futuro”. Così il presidente russo Vladimir Putin è tornato sul tema del rafforzamento dell’armamento atomico russo.
Anche le forze strategiche non nucleari devono “essere portate a un livello di qualità superiore in modo che siano in grado di neutralizzare ogni minaccia militare”. Parlando nel corso di un incontro al ministero della difesa russo, Putin ha anche rivendicato il successo della politica del Cremlino nei confronti della Siria.
“L’esercito siriano ha ricevuto un sostegno considerevole e grazie a questo ha potuto portare a termine una serie di operazioni efficaci contro i miliziani antigovernativi. Il ministro della difesa Sergei Shoigu ha poi aggiunto che l’apparato militare nazionale ha “sperimentato 162 tipi di armamenti moderni nel corso della campagna siriana. E si sono dimostrati ad alta affidabilità”.
A stretto giro di posta arrivano anche le dichiarazioni del presidente eletto degli Usa Donald Trump: “Gli Stati Uniti devono rafforzare ed espandere considerevolmente le proprie capacità nucleari fino a quando il mondo non comincerà a rinsavire riguardo agli armamenti nucleari”.