Una fiorente attività di spaccio di hashish, marijuana e cocaina nel territorio di Trabia, nel Palermitano, è stata sgominata dai carabinieri di Trabia e di Termini Imerese. Il traffico di stupefacenti è stato documentato mediante intercettazioni telefonica e ambientali nonché attraverso un sistema di video ripresa nei luoghi nei quali avveniva lo smercio della droga.
In manette sono finiti Giuseppe Alessandro Indricchio e Giacomo Varia, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere ed agli arresti domiciliari. Indricchio aveva organizzato “un vero e proprio supermarket della droga, dato che numerose, quasi quotidiane, sono state le cessioni documentate agli assuntori che si rivolgevano a lui, sicuri di trovare ciò che cercavano”.
Lo spaccio, rivolto anche a minorenni, avveniva presso la sua abitazione con un meccanismo collaudato: “Fischio da parte dell’assuntore, consegna dei soldi presso la finestra ove avveniva lo scambio, oppure consegna dei soldi e lancio dello stupefacente dal balcone”.
Al momento dell’attività di spaccio, Indricchio era già ai domiciliari. Dalle indagini “è emersa una particolare accortezza dell’indagato nel procedere allo smercio della sostanza stupefacente tanto che in taluni episodi è stato accertata la presenza di “vedette” pronte ad informarlo sulla presenza o meno in zona delle Forze di Polizia”.
Varia era incaricato di fornire lo stupefacente a Indricchio. Gli altri 11 soggetti denunciati in stato di libertà risultano anch’essi indagati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.